Nuovo assetto urbanistico
relativo
alle piazze
Mattea Pierino
e l’allora nuova
Piazza della Repubblica
a
Mazzè.
Il mancato completamento
della
Piazza Pertini a Tonengo
(primi anni ottanta del XX secolo)
Per quanto concerne
il capoluogo,
i bozzetti disegnati dall’architetto
Ferruccio Tartaglia
nei primi anni ottanta
del XX secolo,
illustrano
il tentativo
di rendere compatibili
Piazza Mattea Pierino
e l’allora nuova
Piazza della Repubblica.
La decisione
di rendere preminente
l’asse
rappresentato
dai
due
tholos
(Più comunemente conosciuti come
"gazebo" )
di fattura classica
agli estremi
con l’aiuola
ex fontana
al centro,
non lascia dubbi in proposito.
A sua volta
l’asse mediano
est – ovest,
evidenziato
nel selciato
della
Piazza della Repubblica
mediante l’uso
di materiale
di colore particolare,
pare non avere altro scopo
che quello di rimarcare
la funzione dell’aiuola
quale perno centrale.
Nel tempo
i due
tholos
e l’ aiuola
ex fontana
furono considerati
come elementi a se stanti.
Nel restauro,
mentre per i
timpani
si è mantenuto il
colore giallo
originario,
per le colonne
si è ritenuto preferire
il
verde scuro
ritenuto più consono all’ambiente,
riproponendo
i colori dei
conti Valperga,
signori di Mazzè dal
XII al XIX secolo.
Per quanto attiene il bozzetto di
Piazza Pertini a Tonengo,
l’unica constatazione fattibile
è il suo mancato completamento,
il che rese la nuova struttura
poco gradita
e non molto frequentata
dalla popolazione.
Ass. Mattiaca
I THOLOS DI PIAZZA DELLA REPUBBLICA E PIAZZA MATTEA PIERINO
Bozzetto di Piazza Pertini a Tonengo
L'assetto di Piazza della Repubblica e Piazza Mattea Pierino visto da Google Heart