Aurifodine :
miniere a cielo aperto
che costituiscono
la testimonianza esemplare
di un'attività mineraria
tra le più notevoli e meglio conservate
del mondo antico.
Originate da
depositi alluvionali
(cioè trasportati e
sedimentati
da un corso d'acqua,
fiume,
torrente o ruscello che sia,
di origine glaciale
oppure no)
sono costituiti
da frammenti arrotondati di rocce,
di varia granulometria:
prevalgono i ciottoli e i blocchi
(fino a veri e propri
trovanti:
testimoni
che i depositi alluvionali
derivano da originari depositi glaciali)
che poggiano uno sull'altro,
spesso embricati
(cioè disposti a tegola);
il poco spazio che rimane
tra i ciottoli
è colmo di sabbie prevalentemente grossolane
(1-2 mm)
e selezionate.
I granuli di sabbia
sono costituiti da un gran numero di minerali
(principalmente da quarzo, miche, feldspati, anfiboli, pirosseni, ossidi, ecc.)
o di frammentini di rocce
(graniti, gneiss, metabasiti, marmi, ecc.).
Granuli e lamelle di oro
(ovvero pepite e pagliuzze),
con dimensioni dal limite del visibile
(100 micron)
a vari millimetri,
fanno parte di tale matrice sabbiosa:
sono solo alcuni
tra i tanti granuli di sabbia,
quelli però
che l'uomo cercò
avidamente
di separare e recuperare.
Va da sè che
l'oro
si concentra di preferenza
nella matrice
dei livelli di
ghiaie alluvionali
più grossolane,
quelle cioè costituite
prevalentemente
da blocchi e
grandi ciottoli,
mentre manca
o è finissimo
negli strati sabbiosi
o di ghiaie fini:
quindi è inutile cercarlo
nella grande coltre superficiale
di sabbie medio-fini
di esondazione,
che tappezza la piana più bassa
ai due lati
dell'attuale alveo
della
Dora.
Placer:
In geologia
giacimento sedimentario
di origine meccanica
(“clastico”)
si forma
in seguito alla degradazione
di rocce
o giacimenti preesistenti
a causa di agenti che possono essere
acqua, vento, ghiaccio
variazioni climatiche
l'arricchimento può avvenire in posto
(placer eluviale)
o in seguito
al trasporto
fatto da acque
lungo i fiumi
(placer fluviale o placer alluvionale)
in laghi
(placer lacustre)
nel mare
(placer marino)
per opera del vento
(placer eolico)
e di ghiacciai in ritiro
( placer glaciale o placer morenico )
I minerali del
devono avere peso specifico elevato
grande durezza
alta resistenza all'alterazione e agli urti
bassa sfaldabilità
I più importanti sono
diamante,
platino,
cassiterite,
magnetite,
ematite e ilmenite,
monazite,
cromite,
rutilo,
cinabro,
rubino e zaffiro,
acquamarina,
crisoberillo,
topazio,
zircone,
granato,
tormalina,
turchese,
quarzo.